Paolo Ceri è stato il protagonista del sesto appuntamento di “Come cambiano i libri” in un incontro intitolato “Il piacere della scoperta in tempi di pessimismo”. Già studente a Trento a fine anni sessanta e docente di sociologia in numerose università italiane, il professor Ceri ha dialogato con gli studenti prendendo spunto da un testo che ha segnato un punto di svolta nella sua formazione: il saggio “Teoria e struttura sociale” del sociologo statunitense Robert K. Merton.
Ricordando la propria esperienza di studente a Trento negli anni della contestazione e dei movimenti studenteschi – da cui si allontanò ben presto – Paolo Ceri ha sottolineato come l’ideologia e lo scetticismo acritico non siano le vie maestre per comprendere la realtà che ci circonda, ma delle forme di autoinganno. Al contrario, la rilettura delle opere di Merton a tanti anni dalla loro pubblicazione può ancora rappresentare un utile strumento per gli studenti che ancora oggi non intendono rinunciare allo spirito critico.