di Giorgia Roda
Informazioni economiche corrette possono aiutarci a orientarci con più facilità nelle decisioni che prendiamo ogni giorno. Guidato da questo paradigma il prof. Federico Boffa, della Facoltà di Economia di unibz, ha organizzato un ciclo di dibattiti sul tema dell’economia e del giornalismo.
Gli incontri spaziano dalle fake news, all’alfabetizzazione finanziaria fino al futuro della professione del giornalista, fornendo una visione a tutto tondo delle relazioni tra queste due discipline.
Si parte mercoledì 30 maggio alle ore 16 in D003 con l’incontro intitolato “Il giornalismo economico. Uno strumento di difesa e conoscenza per i cittadini?”. Difesa e conoscenza applicabili sia alle decisioni finanziarie individuali che intese come aiuto nel capire meglio le politiche economiche applicate dai governi. Cinque protagonisti del dibattito economico nazionale e locale saranno ospiti di unibz in questa occasione: Ferdinando Giugliano (Bloomberg), Giovanni Legorano (Wall Street Journal) e Christian Pfeifer (Südtiroler Wirtschaftszeitung).
Il secondo incontro sarà invece la settimana successiva, più precisamente l’8 giugno alle 17.30 in D102, e sarà interamente dedicato al dibattuto tema delle fake news. Come può il giornalista, e a sua volta il lettore, destreggiarsi nella crescente quantità di informazioni e selezionare solamente quelle necessarie per un’informazione corretta e di qualità? A parlarne saranno Ferruccio De Bortoli, direttore di Longanesi e già direttore di Corriere della Sera e Sole 24 Ore, e Riccardo Puglisi, economista dell’Università di Pavia ed esperto di Economia dei mass media.
“Quale futuro per la professione del giornalista? Esperienze a confronto” è il titolo dell’incontro conclusivo, che si terrà il 2 di ottobre alle ore 10 nell’aula D 1.01. Al centro del dibattito saranno i metodi per attrarre i nuovi nativi digitali ed essere, al contempo, economicamente sostenibili e di qualità nel trasmettere e vendere l’informazione. In questa occasione arriveranno a Bolzano anche ospiti internazionali come Marc Cooper, veterano reporter statunitense ed ex-docente universitario che ha vissuto e osservato con grande attenzione il passaggio tra vecchio e nuovo giornalismo e Gabriel Kahn, in passato corrispondente dall’Italia del Wall Street Journal, e ora docente alla University of Southern California. Infine, per fornire una visione più ampia e multidisciplinare parteciperanno al dibattito anche Matteo Moretti, ricercatore unibz e designer pluripremiato per alcuni dei migliori progetti di visual journalism degli ultimi anni, e Mark Milstein, esperto inglese di visual media e media digitali.
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