di Lorenzo Zaccaria
Anche questa sessione estiva, come l'anno scorso, vedrà un'astensione da parte di alcuni professori universitari per sciopero. Pochi giorni fa infatti è stato presentato al Ministro dell'Istruzione Valentina Fedeli la lettera di proclamazione dello sciopero con già 6mila e ottocento firmatari tra docenti e ricercatori, ma il numero è destinato a salire (l'anno scorso si è arrivati a diecimila).
Carlo Vincenzo Ferraro, docente al PoliTo e organizzatore per il Movimento per la dignità della docenza universitaria, ha sottolineato che lo sciopero non nasce da esigenze stipendiali ma vuole rispondere all'insoddisfacente legge in bilancio, a sua volta risposta allo sciopero precedente, ampliando le richieste a nuovi concorsi per professori ordinari e nuove borse di studio per la ricerca.
Oltre alle minacce di sciopero si alzano anche le proteste per questo, tra le quali vi è la voce di UDU che sottolinea il danno inferto più agli studenti che a coloro a cui la protesta si rivolgerebbe. Naturalmente, come l'anno scorso, si chiederà di garantire da parte degli scioperanti un appello straordinario in coda alla sessione.
Purtroppo per ora non siamo in grado di fornirvi la lista dei firmatari, pertanto non possiamo segnalarvi se vi siano docenti di Trento e Bolzano aderenti allo sciopero. Tuttavia appena la lista dei firmatari sarà disponibile non mancherà la nostra segnalazione.