Con il mese di settembre ha preso il via il progetto europeo “Youth of the EU: Participation for Democracy”, l’iniziativa della Fondazione Antonio Megalizzi volta a promuovere la partecipazione attiva e democratica tra i giovani.
Il progetto, selezionato dalla Commissione europea all’interno del programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Values), tra 450 proposte pervenute da tutta Europa, segna un passo importante nella missione della Fondazione di favorire l’impegno civico e l’attivismo giovanile in Europa e costituisce il primo progetto europeo in cui la Fondazione assume il ruolo di capofila.
A partire da settembre, la Fondazione lavorerà insieme a EuroFRC, fondazione polacca con l’obiettivo di promuovere la formazione giovanile e la mobilità europea, e Lycée des Métiers du Bois, istituto scolastico superiore di Mouchard (Francia), per coinvolgere studenti e studentesse tra i 16 e i 18 anni in una serie di attività di formazione, workshop e mobilità tra Italia, Francia e Polonia, in modo da fornire ai partecipanti conoscenze approfondite sull’Unione europea e sulle sue influenze nella vita quotidiana. Inoltre, i giovani avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti e professionisti della comunicazione, imparando a utilizzare strumenti innovativi come i podcast per raccontare e confrontare le loro visioni ed esperienze sulla partecipazione giovanile.
“Uno degli obiettivi centrali del progetto è l’educazione alla cittadinanza attiva, con l’intento di ridurre il fenomeno dell’astensionismo giovanile e di rafforzare il loro ruolo nei processi decisionali”, spiegano dalla Fondazione, da sempre impegnata nel fornire ai giovani italiani e europei gli strumenti per diventare cittadini consapevoli, capaci di contribuire alla costruzione di una democrazia solida e inclusiva.