di Lucia Mora
In questi giorni di quarantena e di reclusione, sono poche le notizie in grado di sollevare il morale.
Per fortuna, però, ogni tanto arrivano notizie che vanno oltre l’isolamento e oltre ogni malattia; notizie che danno speranza, tanto per la situazione che il Paese intero sta vivendo, quanto per l’essere umano in generale.
Infatti, per ogni celebrità che straparla di virus senza alcuna qualifica, ci sono studentesse e studenti che danno vita a iniziative importanti e fondamentali, come “Aiutiamo la terapia intensiva in Trentino”.
La raccolta fondi è nata e coordinata da Edoardo Meneghini (presidente del Consiglio degli Studenti) ed è a favore dei reparti di terapia intensiva degli ospedali Santa Chiara di Trento e Santa Maria del Carmine di Rovereto – e, più in generale, del sistema sanitario trentino.
Spiega Meneghini: «È un'iniziativa di tutta la rappresentanza studentesca senza alcuna connotazione associativa. Abbiamo deciso di avviare questa raccolta fondi per supportare concretamente chi ci sta aiutando giorno dopo giorno: i medici e gli ospedali, in particolare le terapie intensive»
La chiamata è aperta a tutti: non solo alla comunità accademica, ma anche a tutta la cittadinanza e a tutti coloro che hanno a cuore la lotta al Covid-19.
Le donazioni avvengono con la massima trasparenza e senza intermediari, grazie all’utilizzo della piattaforma “gofundme”.
Avviata il 10 Marzo, in tre giorni la raccolta ha raggiunto i 180 mila euro, grazie a migliaia di persone, ditte e associazioni che hanno contribuito con una donazione.
Anche i rappresentanti degli studenti della Libera Università di Bolzano hanno avviato una raccolta fondi, in questo caso destinata alla Croce Rossa Italiana.
«Siamo consci del periodo drammatico che il nostro paese sta vivendo e della situazione di emergenza in cui si trova gran parte delle strutture ospedaliere del Nord Italia», scrivono i rappresentanti sulla pagina dell'iniziativa.
La Croce Rossa distribuirà la somma raccolta alle strutture che più ne avranno bisogno.
Per entrambe le iniziative, è sufficiente un piccolo contributo per dare una mano, anche il prezzo di un caffè.
Speriamo davvero che questo aiuto concreto possa giovare al personale sanitario e, naturalmente, ai pazienti.
Per fare una donazione in Trentino: https://www.gofundme.com/f/insieme-aiutiamo-la-terapia-intensiva-in-trentino