Stasera alle ore 20.00 si torna al teatro Sanbàpolis per il secondo appuntamento con La Rampa, la rassegna cinematografica dedicata a Cuba e alle sue mille sfaccettature legata alla mostra sul Cartel Cubano, in esposizione fino al 24 marzo prossimo a Palazzo delle Albere a Trento.
Dopo David Riondino e il suo “Shakespeare in Havana”, è la volta di una pellicola che rappresenta l’isola caraibica in maniera forse meno artistica ma sicuramente più completa: “Cuba and the Cameraman”, documentario del 2017 di Jon Alpert, grande giornalista americano, presentato lo stesso anno al Festival del Cinema di Venezia.
Un racconto eccezionale di quarant’anni di rivoluzione a Cuba, dal 1972 alla morte di Fidel Castro. L’occhio di Alpert, per anni inviato in varie parti del mondo per la NBC, descrive l'isola attraverso la quotidianità dei suoi abitanti, focalizzandosi su storie e personaggi dalle più differenti idee e provenienze, come una famiglia di contadini, un contrabbandiere o una famiglia che con l’andare del tempo si disgrega espatriando verso gli USA, ma anche per mezzo documenti storici straordinari, come una serie di incontri vis-à-vis con Fidel Castro in persona.
La serata sarà inoltre arricchita da un interessante approfondimento sul tema del giornalismo internazionale a cura di Raffaele Crocco, giornalista Rai per anni cronista di guerra ed autore del libro "Il Che dopo il Che", che partendo da Cuba ma allargando gli orizzonti a tutto il pianeta e alle sue esperienze sul campo, dialogherà con la giornalista e conduttrice radiofonica Michela Grazzi, sviluppando una tematica sempre più importante in un periodo in cui l’influenza dell’informazione e dei mezzi di comunicazione è determinante per gli equilibri globali.
La Rampa, rassegna cinematografica (su Cuba) è organizzata dall’associazione Filorosso onlus, in collaborazione con l’Opera Universitaria di Trento, la Circoscrizione Oltrefersina, il circolo di Trento dell’associazione italiana di amicizia Italia-Cuba e le associazioni studentesche Sanbaradio, Udu Trento, L’Universitario e Aiesec.
Anche questo secondo appuntamento, come tutte le serate della rassegna, è ad ingresso gratuito e sarà corredato da un momento di spuntino e brindisi.