Mariapia Veladiano, per anni insegnante di lettere e poi preside in Trentino, ci spiega il suo punto di vista sui problemi strutturali della nostra scuola: essa è divenuta negli anni un serbatoio di precari, tenuti in un limbo che è tanto ingiusto per loro quanto (forse soprattutto) per gli studenti.
Nel suo libro Parole di scuola, una raccolta di riflessioni sulla scuola come idea e come spazio reale, manca la parola “autonomia”: ne ha parlato con noi, però, in questa seconda intervista di "Cara, vecchia scuola", una rubrica del collettivo Un'Altra Scuola.