Uno degli effetti più preoccupanti della crisi libica è sicuramente quello legato alle condizioni della popolazione civile. In tutti i Paesi al centro delle rivolte dei mesi scorsi, in realtà, ci sono migliaia di persone che tentano in ogni modo di raggiungere zone ritenute più sicure nelle quali cercare di ricostruirsi una vita. L’isola di Lampedusa, geograficamente la più vicina alle coste libiche, è diventata nelle ultime settimane la meta principale degli sbarchi di profughi, rifugiati politici e clandestini, sempre ammesso che sia facile fare o anche solo comprendere la distinzione. A livello politico, nel mentre, l’Unione Europea non sembra appoggiare le richieste dell’Italia e il governo, nella persona del ministro degli interni Roberto Maroni, ha alzato la voce arrivando a paventare la possibilità della secessione.
Per ragionare sulla questione e mettere in evidenza due posizioni alquanto diverse, si prospetta una puntata frizzantissima del gioco delle parti con ospiti in studio: Denis Paoli (segretario giovani Lega Nord Trentino) e Jacopo Zannini (portavoce del circolo di Trento di Sinistra Ecologia e Libertà).