Le tematiche legate al mondo del lavoro sono, forse, il terreno decisivo sul quale si può decretare il successo o meno di una legislatura. Eppure, quando si potrebbe pensare alle difficoltà di una maggioranza di governo di fronte a diverse sensibilità politiche, in realtà le principali divergenze compaiono nell’opposizione e in particolar nel mondo della sinistra e dei sindacati. CGIL ormai sempre meno in accordo con CISL e UIL, PD diviso di fronte al caso Mirafiori e sinistra estrema fuori dal parlamento nonché in difficoltà nel rincorrere il voto degli operai: in questo panorama la crisi miete vittime, il mondo del lavoro si trasforma, i riformisti all’interno del centrosinistra inseguono Marchionne e ciò che emerge è solo una grande confusione, trasmessa poi agli elettori.
Per cercare di fare il punto sull’argomento, mettiamo a confronto le due anime principali della sinistra. In studio Alessandro Briganti (giovani del Partito Democratico) e Francesco Capodanno (responsabile provinciale dei giovani comunisti – rifondazione e delegato sindacale della corrente "La CGIL che vogliamo").