La settimana accorta #20: so long covid?

Le dinamiche economiche contemporanee hanno rafforzato l'importanza dello stile di vita come elemento identitario. Questo contesto è evidenziato da eventi recenti: l’arresto di Luigi Mangione per l’omicidio del CEO di UnitedHealthcare, Brian Thompson, e la nomina di Robert Kennedy Jr. a capo del Dipartimento della Salute USA. Kennedy, casi che dimostrano come la salute sia centrale nell’immaginario collettivo. In Italia, il governo ha annullato le multe per i non vaccinati contro il COVID-19, scatenando critiche. Questo riflette un dibattito più ampio: il COVID-19, ormai emerge nel dibattito soltanto come una questione legata agli stili di vita. A livello globale, le tensioni non riguardano più solo élite e masse, ma anche la competizione interna a entrambi i gruppi.

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Le dinamiche economiche attuali hanno messo in discussione la presenza di molte persone e lo stile di vita è rimasto l’unico appiglio sensato per definirsi. Per questo, gli approcci ideologici che mettono in discussione lo stile di vita sono percepite come nemiche.

Luigi Mangione, un 26enne americano, è stato arrestato in Pennsylvania con l’accusa di omicidio di secondo grado per la morte di Brian Thompson, amministratore delegato di UnitedHealthcare.

Robert Kennedy Junior sarà alla guida del dipartimento della salute USA. Kennedy, noto per le sue posizioni controverse sui vaccini e per il sostegno a fantasie di complotto contro le case farmaceutiche, rappresenta una scelta polarizzante, in linea con l’indirizzo ideologico del nuovo governo Trump, e ci mostra che il tema del covid e della salute in generale ha un ruolo importante nell’immaginario pubblico.

Il governo italiano ha deciso di annullare le multe da 100 euro per coloro che non si sono vaccinati contro il COVID-19. L’annullamento ha suscitato forti critiche da parte di medici e opposizioni, che hanno evidenziato la creazione di disuguaglianze tra chi ha pagato e chi non lo ha fatto, definendo la misura un “condono” inaccettabile.

In Italia, il tema covid è ormai soltanto ricordato come fattore che ha causato notevoli limitazione delle libertà individuali, mentre poteva essere un’occasione per ripensare il sistema sanitario e le abitudini. Il long-covid è quindi soprattutto uno strascico nel dibattito sugli stili di vita.

Un tempo si parlava di lotta tra élites contro masse, ma all’interno delle masse esiste una lotta tra chi mette in discussione lo stato delle cose e chi ha solo quello come baluardo prima del baratro.

Allo stesso tempo, sembra che le stesse élites siano tra loro in competizione. I poteri economici più pervasivi come i cosiddetti tecnofeudi, di cui un esempio importante è quello di Elon Musk, stanno fortemente entrando nei meccanismi politici e istituzionali.

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