La seconda puntata del progetto Teatro in Cuffia presenta:
Arditodesìo, SLOI MACHINE
di Michela Marelli e Andrea Brunello, con Andrea Brunello, regia di Michela Marelli, musiche originali di Carlo Casillo
L'operaio della S.L.O.I. aveva la possibilità di vincere: la paga alla S.L.O.I. era il doppio di quella delle altre aziende e con gli extra fuori busta si faceva jackpot! Il rischio era quello di perdere l'intelletto, la salute, la vita. Il vero jackpot lo facevano i proprietari della fabbrica. La S.L.O.I. era una delle pochissime al mondo a produrre il piombo tetraetile, l'additivo chimico nelle benzine super. Era troppo pericoloso, nessuno voleva averci a che fare. Andava a ruba. In ogni litro di benzina che il mondo usava c'era un po' della salute degli operai della S.L.O.I. di Trento. Erano loro le monetine, la fabbrica era una slot machine e i padroni vincevano a mani basse. Fino al 1978. Un enorme incendio, i depositi del piombo tetraetile lambiti dal fuoco. La città di Trento ha sfiorato l'annientamento. Nel 1978 solo la morte ha rischiato di fare jackpot.
Teatro in Cuffia è un’iniziativa de Il teatro delle quisquilie con Sanbaradio, associazione Fatefaville, associazione Umanofono e compagnia Arditodesìo. Con la collaborazione di Screen Studio Srl e Mercurio Società Cooperativa. E con il sostegno della Fondazione Caritro e della Provincia autonoma di Trento.