Dialoghi con Leucò – C. Pavese
"Immortale è chi accetta l'istante, Chi non conosce più un domani". Probabilmente una delle frasi più oscure dei dialoghi, simbolo della incessante ricerca di un senso alla vita di tutti i giorni. Questo il tema preponderante della raccolta di dialoghi pubblicata appena tre anni prima del suicidio dello stesso pavese, nel 1947. Si tratta di 26 dialoghi immaginari tra i più disparati personaggi della mitologia greca, che affrontano temi che spaziano dalla gioventù, alla morte, al sesso, all'impossibilità di agire e altro ancora. Nella puntata analizziamo (per brevità) solamente due dialoghi, quelli da noi preferiti, evidenziando alcune delle peculiarità e dei temi che a noi sono sembrati significativi. Tra i collegamenti che ci sono sembrati più azzeccati, abbiamo optato per un paragone con il celeberrimo affresco intitolato Scuola di Atene realizzato da Raffaello tra il 1509 e il 1511 nella stanza della segnatura ai Musei Vaticani.