Sarà un aprile ricco di eventi ad HarpoLab, il nuovo centro culturale per il cinema e l’immagine di
piazza Garzetti, 24. Proiezioni e rassegne cinematografiche, incontri musicali e letterari, ma anche
tanti corsi e laboratori.
HarpoLab, spazio di sperimentazione e di educazione all’immagine, propone un fitto programma di
nuovi corsi e laboratori. Si inizia il 15 aprile con l’avvio di due corsi per immergersi nel fascino
della fotografia: digitale, a cura di Matteo De Stefano, e analogica (con sviluppo e stampa in
camera oscura), a cura di Christian Piffer. A partire dal 16 aprile partirà il laboratorio di montaggio
intermedio, a cura di Sabrina Santorum, per chi ha già una conoscenza base del montaggio e vuole
approfondirne gli stili e le tecniche, con il software DaVinci Resolve. Il 18 aprile parte anche un
corso di videomaking (livello base) con Gianpiero Mendini, per scoprire le tecniche di ripresa e le
diverse tipologie di video. Questi corsi sono pensati come un’esperienza molto pratica, in cui si
impara facendo.
Per quanto riguarda la scrittura, HarpoLab propone “Il processo condiviso”, un’esperienza
collaborativa per sviluppare, perfezionare e condividere i propri racconti attraverso incontri guidati
e sessioni autonome. Si parte con due gruppi, l’uno condotto da Marco Furgeri, i martedì a partire
dal 16 aprile, e l’altro da Guido Laino, i mercoledì dal 17 aprile.
Fra i servizi offerti da HarpoLab, che mette a disposizione su prenotazione una sala di registrazione
audio, una sala di posa, postazioni per grafica e montaggio, e altri spazi per incontri, prove e
riunioni, c’è una due giorni di porte aperte della camera oscura, domenica 14 e lunedì 15 aprile, per
sviluppare e stampare le proprie foto scattate con macchina analogica (è necessario prenotarsi e
indicare se si è esperti o meno).
Oltre ai laboratori, HarpoLab presenta un ricco programma di proiezioni e incontri, per quattro
giorni alla settimana. Il lunedì, in doppia proiezione alle 18 e alle 20.30, la rassegna “Ludovico
Technique: Paranoia e solitudine negli U.S.A dei 70s” ci proietterà nella tumultuosa società degli
Stati Uniti negli ’70, offrendo uno sguardo sullo smarrimento dell’individuo all’interno della
metropoli, simbolo della modernità di quel periodo. Si comincia lunedì 8, alle 18, con una lezione
composta di tanti spezzoni da gustare presentata dal curatore, Stefano Carbutti. Il mercoledì alle
21.00 HarpoLab ospita “OST: la musica del cinema”, un ciclo di incontri per esplorare il profondo
e intricato legame tra cinema e musica, fra spezzoni di film, brani musicali e le parole di un esperto,
che il mercoledì di apertura, 10 aprile, sarà Enrico Merlin. Il giovedì, in doppia proiezione alle
18.00 e alle 20.45, spazio alla rassegna “Lanthimos: le origini”, dedicata al cinema d’esordio di
Yorgos Lanthimos, il regista di Poor Things, con la proiezione di tre delle sue prime opere. Il
sabato sera (alle 21.00), infine, proseguono le “Notti della Tarantinata”, un’immersione nel
cinema che ha influenzato Quentin Tarantino, attraverso una selezione di film e appuntamenti
speciali.
Un ricco programma di film, proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. Come sempre,
tutte le proiezioni di HarpoLab sono a ingresso gratuito con tessera soci e la possibilità, a fine film,
di lasciare un’offerta corrispondente al proprio gradimento di quanto appena visto.
HarpoLab è anche innovazione, con le serate “Maker Tuesday”: l’Associazione Culturale Glow,
per tutti i martedì del mese, dalle 18 alle 21, aprirà le porte di sala Méliès, tra stampanti 3D, robot e
schede programmabili per trascorrere delle serate di creatività e condivisione sotto la guida di
esperti dell’associazione. La mattina del 13 aprile il cortile Hitchcock di HarpoLab ospiterà invece
il primo appuntamento di “Repair Cafè”, in cui esperti dell’Associazione Culturale Glow, insieme
a CoderDolomiti e APS Carpe Diem si metteranno a disposizione nella riparazione di oggetti portati
dai partecipanti.
Tutti gli appuntamenti e le informazioni su questo ricco programma si possono trovare sul sito
www.harpolab.it e sui canali social di HarpoLab.