Nell'affollato panorama dei ranking universitari, arriva un nuovo verdetto abbastanza positivo per l'Università di Trento. Nella classifica «Qs World University Rankings», indagine che viene condotta dal 2004 e compara le prime 800 università di tutto il mondo, il nostro ateneo si colloca circa a metà, tra le posizioni 411 e 420. La graduatoria si basa su: reputazione dell'università nel mondo accademico (40%), reputazione tra gli «employers», ovvero i soggetti che assumono i laureati (10%), il numero di studenti per ogni membro del corpo docente (20%), le citazioni in letteratura di testi scientifici prodotti da ricercatori dell'ateneo (10%), livello di internazionalizzazione degli studenti (5%) e dei docenti (5%).
Sulla base di tutti questi indicatori, Trento ottiene un punteggio complessivo di 33,7 (su una scala dove 100 è il punteggio ottenuto dal primo classificato, il Massachusetts Institute of Technology), in aumento rispetto a quello ottenuto lo scorso anno (30,4 – in quell'occasione si era raggiunta una posizione compresa tra la 441ma e la 450ma). Molto positivo il punteggio sull'area citazioni: la ricerca dell'ateneo trentino ottiene la 199ma posizione in assoluto. Abbastanza buona anche la reputazione accademica (359ma posizione complessiva) e l'internazionalizzazione (374ma). Quanto alle aree disciplinari, davvero ottima la performance in campo ingegneristico e tecnologico: 254ma posizione con un punteggio di 67.4, del campo management e scienze sociali (62.9 – 316ma posizione) e delle scienze naturali (64.3 – 323ma posizione), mentre soffre un po' l'area umanistica, che si ferma alla 360ma posizione con un punteggio di 55.1.
A differenza di quanto avviene in altre classifiche, che vedono l'ateneo della città del Concilio al primo posto in Italia, nella graduatoria QS Trento è preceduta da ben 13 atenei, quasi tutti ubicati in città molto più grandi: Bologna, che ha raggiunto la 182ma posizione è infatti la prima del nostro Paese, seguita dalla Sapienza di Roma (202ma) e dal Politecnico di Milano (238mo). Seguono Pisa, Padova, Roma Tor Vergata, Napoli Federico II, Firenze, Torino Politecnico, Pavia, Milano Cattolica e Torino, tutte nei primi 400 posti. Trento è la prima italiana nella seconda metà della graduatoria.
Da questa graduatoria di massima è esclusa la Bocconi, in quanto concentrata su di un'unica area disciplinare (Management e scienze sociali): in essa raggiunge l'invidiabile 25ma posizione nel mondo. (Benjamin Dezulian)