Ti conosco mascherina. Dal 15 gennaio al 5 febbraio a Trento
La mostra Ti conosco mascherina, allestita negli spazi di Torre Mirana, vuole essere l'occasione per una lieve e divertita riflessione sul presidio sanitario che è entrato a far parte della nostra quotidianità, modificando fisionomie, sguardi, socialità e abitudini. Più di centocinquanta persone hanno voluto lasciare il proprio segno e la galleria di ritratti in mostra è il gustoso frutto di questa genuina e sorridente disponibilità. Il progetto è promosso dalla Commissione Cultura della Circoscrizione di Gardolo (TN), a cura dei soci del Centro Cultura Fotografica@Trento. L'inaugurazione avrà luogo sabato 15 gennaio alle 17.00.
Ingresso: libero
Orario: martedì, mercoledì, venerdì e sabato, dalle 15.30 alle 18.30.
Luci e ombre del legno. Fino al 5 febbraio a Trento
Ogni anno dal 2002 al 2019 sull’altopiano del Tesino si è celebrato un simposio internazionale di scultura lignea che tra la fine di luglio e gli inizi di agosto ha richiamato artisti da tutto il mondo. La competizione animava per una settimana le vie di Castello Tesino e delle frazioni circostanti. Con curiosità ed ammirazione i turisti si affollavano intorno ai grossi ceppi di legno dai quali piano piano abili mani estraevano forme familiari o esotiche. La rassegna, che dal 12 gennaio al 5 febbraio è ospitata a Palazzo Roccabruna, è curata dal Centro di documentazione del lavoro nei boschi di Castello Tesino ed è una retrospettiva delle tante mostre che si sono succedute a partire dal 2006.
Ingresso: libero
Orario: lunedì chiuso / martedì e mercoledì: 8.30-12; 14-17 / giovedì e venerdì: 8.30-12; 14-20 / sabato: 17-20
www.palazzoroccabruna.it
D'azzurro, rosso e argento. Il linguaggio dell'araldica e lo stipo dei Wolkenstein. Fino al 27 febbraio a Trento
Da anni di proprietà del Castello del Buonconsiglio – Musei e collezioni provinciali della Provincia autonoma di Trento, la collezione dei conti Wolkenstein-Trostburg è costituita da un’importante quadreria, con opere d’arte e mobilio che vanno dai primi del Seicento a fine Ottocento. La mostra, curata da Walter Landi, si sviluppa in due sezioni. La prima dedicata alla storia di Castel Trostburg, soprattutto in merito agli ampliamenti e agli ammodernamenti apportati dal conte Engelhard Dietrich e alla storia familiare dei conti Wolkenstein-Trostburg fino all’epoca di Engelhard Dietrich e di sua moglie Ursula, con un breve sguardo agli sviluppi successivi. La seconda sezione è riservata interamente allo stipo e alle sue caratteristiche uniche, strettamente connesse agli interessi della coppia anche dal punto di vista dell’araldica e della storia familiare.
Ingresso: 10,00 € intero (Sconto del 30% per i possessori della Trentino Guest Card Sconto del 50% per i possessori dell'Euregio2PlusTicket), 10,00 € ridotto (Persone che abbiano compiuto i 65 anni di età, Gruppi di visitatori di almeno 15 persone, Soci o tesserati di soggetti pubblici o privati convenzionati con il Museo), 6,00 € ridotto giovani (visitatori dai 15 ai 26 anni di età)
Orario: Da martedì a domenica 9.30 – 17.00
www.buonconsiglio.it
Spazi cólti: i giardini nella storia d’Occidente. Fino al 31 maggio a Levico Terme
I giardini narrano una vicenda composita e plurimillenaria fatta di spazi, di elementi naturali, di architetture ma soprattutto di uomini e donne che ne hanno progettato l'articolazione interna a seconda delle differenti finalità religiose, politiche, sociali o anche salutistiche alla ricerca di una relazione armonica con una natura percepita via via sempre più come amica che non come ostile avversaria. Con i termini di ‹giardino› e ‹parco› s’indicano «spazi coltivati dall’uomo, perlopiù recintati» che si differenziano essenzialmente solo per le dimensioni, più ampie nel caso dei parchi. Attualmente (2020) non esiste un censimento dell’intero patrimonio italiano e risulta molto approssimativa anche qualsiasi stima del numero di ville, parchi e giardini storici. In Trentino tale patrimonio è stato censito in circa 150 giardini. La mostra Spazi cólti, allestita a Villa Paradiso, Parco delle Terme di Levico, vuole evidenziare, attraverso una selezione di immagini, filmati, documenti e oggetti le peculiarità di questi luoghi, matura sintesi di saperi e forme artistiche diverse, per sensibilizzare nei confronti di un patrimonio storico-culturale e ambientale da salvaguardare e tutelare. Gli sguardi sui giardini storici, trasformati nel tempo da beni privati a risorsa pubblica, si concentreranno sull’evoluzione degli stili e del concetto stesso di giardino da luogo ideale a luogo reale. L’evoluzione dei diversi stili di giardino è presentata seguendo le diverse epoche storiche nella consapevolezza che la realtà è molto più complessa di quella resa dalle categorizzazioni utilizzate.
Ingressi contingentati / Informazioni parco.levico@gmail.com o tel. 0461.706824
Orario: da martedì a venerdì ore 14.00- 18.30 / martedì e giovedì anche al mattino ore 10.00 – 13.00 / sabato, domenica e festivi ore 10.00-13.00 / 14.00-18.30 / chiuso lunedì
(immagine: Foto mostra Ti conosco mascherina)
a.b.