di Anna Kovaleva
A due anni dalla scomparsa del giovane ricercatore italiano Amnesty International Italia organizza una giornata di mobilitazione in diverse città italiane, tra cui Trento e Rovereto.
Del ricercatore italiano si persero le tracce alle 19:41 del 25 gennaio 2016, quando Giulio si trovava in Egitto per svolgere una ricerca sui sindacati indipendenti egiziani presso l’Università Americana del Cairo, descrivendone la difficile situazione dopo la rivoluzione egiziana del 2011. Il suo corpo senza vita venne ritrovato alcuni giorni dopo la scomparsa con evidenti segni di tortura e, a due anni da quel drammatico evento, l’Italia continua ancora a chiedere verità per Giulio Regeni. “Il nome di Giulio si aggiungeva a quelli dei tanti egiziani e delle tante egiziane vittime di sparizione forzata e torturate a morte in Egitto. Nonostante siano passati due anni, ancora le autorità egiziane si ostinano a non rivelare i nomi di chi ha ordinato, eseguito e coperto questo sequestro, la tortura e l’omicidio di Giulio” ricorda l’Amnesty.
Per questo, il gruppo Amnesty International di Trento organizza un presidio in Piazza Pasi a partire dalle 19:00 di giovedì 25 gennaio 2018. Alle 19:41 verranno accese migliaia di candele in più di 50 piazze d’Italia per ricordare Giulio e per continuare a chiedere insieme la verità.